Inquinamento acustico, il Comune di Capoliveri rinnova anche per il 2020 le norme che disciplinano le attività rumorose di cantiere. Ammesse deroghe alle limitazioni.

 

La Giunta guidata dal sindaco Andrea Gelsi ha deliberato, nei giorni scorsi, nuove disposizioni in materia di inquinamento acustico al fine di tutelare il riposo e la quiete di cittadini e turisti. Il provvedimento fa seguito ad altri precedentemente assunti dall’amministrazione comunale atti a salvaguardare il primario interesse della cittadinanza e degli ospiti a non subire rumori molesti nell’ambiente abitativo e negli ambienti esterni.

Le misure, intervengono nello specifico sulla limitazione sia delle attività cantieristiche (edili e/o similari) sia sull’esecuzione di lavori effettuati nei terreni e nelle proprietà private. Il provvedimento dispone quindi che, a partire dall’anno 2020, con rinnovo automatico di anno in anno, sia vietata nel comune di Capoliveri l’esecuzione di attività che comportino rumorosità e/o emissioni di polveri quali ad esempio taglio dell’erba, creazione di tracce, demolizioni di pareti, intonaci, piastrelle, ecc. e/o che comunque utilizzino macchinari rumorosi quali, ad esempio, decespugliatori o similari, martelli demolitori, moto-pick, trapani, compressori, levigatrici, seghe elettriche, macchine operatrici, scavatori ecc.,

 

Le attività restano in ogni caso consentite e/o autorizzate secondo le seguenti modalità:

Dal 1° gennaio fino al venerdì antecedente il giorno della celebrazione dell’Ascensione e dalla terza domenica di ottobre fino al 31 dicembre:

– dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30 alle ore 19.00 dal lunedì al venerdì;

– sabato dalle ore 10.00 alle ore 16.00;

– domenica, prefestivi e festivi: non consentito;

Dal sabato antecedente il giorno della celebrazione dell’Ascensione fino al terzo sabato di ottobre:

– dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30, dal lunedì al venerdì;

– sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00;

– domenica, prefestivi e festivi: non consentito. 

Oltre quanto sopra è espressamente previsto che dal sabato antecedente il giorno della celebrazione dell’Ascensione fino al terzo sabato di ottobre, nel centro storico e nelle località con presenza di attività turistico ricettive (hotel, residence, campeggi, Cav, affittacamere, ecc.), siano vietate lavorazioni idonee a produrre rumore di tipo impattante che si propaghi all’interno del centro storico e/o all’interno delle attività turistico ricettive circostanti.

E’ importante sottolineare che, previa presentazione di un crono-programma inerente la data di fine dei lavori poco impattanti verso il riposo e la quiete di cittadini e turisti, eventuali deroghe per tipo di attività, orari e giorni stabiliti nel presente atto possono essere autorizzate dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico, previo parere espresso con delibera della Giunta Comunale, per particolari situazioni che verranno valutate di volta in volta: comprovate necessità inerenti la sicurezza del cantiere e/o per prevenire pericoli a persone o cose ovvero a seguito di eventi climatici sfavorevoli.

Vietate inoltre le attività che comportino rumorosità e/o emissioni di polveri nei ponti festivi in corrispondenza della Pasqua, del 25 aprile, del 1° maggio, del 2 giugno e del 15 agosto.

Invece, i lavori edili di minore entità, per i quali non è richiesto alcun titolo abilitativo edilizio o che comunque non producano lavorazioni rumorose sono consentiti durante tutto l’arco dell’anno, nelle fasce orarie che vanno dalle ore 8.00 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30 alle ore 19.30 dei giorni feriali e dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30 del sabato.

Resta il divieto di attività nei giorni festivi e prefestivi.

In caso di violazioni è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa ed in caso di reiterata violazione delle disposizioni è prevista anche la sospensione delle attività di cantiere fino a 60 giorni.