La crisi economica conseguente all’emergenza sanitaria mondiale dovuta al Covid-19 ha colpito imprese e famiglie.
La difficoltà in cui versano i cittadini che si trovano senza un lavoro, con una drastica riduzione delle entrate, ma con tasse e tributi da pagare sono uno dei problemi più gravi di cui l’amministrazione comunale di Capoliveri ha voluto farsi carico da subito cercando di trovare soluzioni, compatibilmente con le proprie competenze e possibilità di intervento, tentando di dare risposte immediate e a più lungo termine per aiutare il territorio e la sua gente.
I nostri cittadini e le nostre aziende – spiega il sindaco di Capoliveri – sono in difficoltà. L’economia è ferma e ci sono molte incertezze su quella che sarà la stagione turistica 2020. Stiamo lavorando affinché possa esserci una importante riduzione del carico fiscale per i nostri cittadini che a gran voce chiedono aiuto.
Ci rendiamo perfettamente conto che la situazione è gravissima e il problema va affrontato nella sua complessità, con risposte certe ed adeguate.
Fino ad oggi abbiamo fatto ciò che era in nostro potere, prorogando i termini del pagamento di tributi locali in scadenza. Ma è certo che questo non basta.
Come Anci – prosegue Gelsi – abbiamo già chiesto al Governo che sia lasciato ai comuni il corrispettivo di 1.250.000 euro pari al fondo di solidarietà che, ogni anno, il comune è tenuto a devolvere ai comuni più disagiati. Se queste somme restassero nelle casse degli enti locali e quindi anche in quelle di Capoliveri, con una manovra finanziaria locale questo stesso importo potrebbe essere messo a disposizione di famiglie e aziende per ridurre drasticamente il carico fiscale gravante su di esse.
Per fare questo stiamo aspettando la risposta del governo, che dovrà intervenire con apposito decreto nelle prossime settimane. Confidiamo che lo Stato intervenga presto, l’economia e la gente hanno bisogno di risposte.
E’ bene sottolineare – spiega il consigliere delegato ai tributi e finanza locale Lorenzo Zini – che ogni anno i comuni italiani e quindi anche il comune di Capoliveri sono chiamati a versare allo Stato grossa parte dei tributi locali, che nel nostro caso ammontano a più di 1 milione e 200.000 euro. Oggi ci troviamo in una situazione totalmente nuova e diversa in cui i parametri economico – finanziari sono radicalmente mutati, ciò non potrà non avere ripercussioni anche sulla politica fiscale. Ci auguriamo che le nostre richieste vengano al più presto accolte in modo tale da poter agire tempestivamente in soccorso delle nostre famiglie e aziende, salvaguardando così il nostro tessuto economico-sociale.