Pubblicato il bando per l’erogazione contributi regionali per canoni di locazione

L’Amministrazione comunale rende noto che con Determinazione del Responsabile del Servizio Sociale  n. 346 del 22/4/2020, è stato pubblicato il bando ordinario per l’erogazione dei contributi regionali ad integrazione dei canoni di locazione per l’annualità 2020.

I cittadini residenti nel Comune di Capoliveri, titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato, possono inoltrare la domanda secondo le modalità indicate dal Bando scaricabile on line insieme alla modulistica, se in possesso di ISE non superiore ad Euro 28.770,41 e ISEE non superiore ad Euro 16.500,00.


 

Il Bando non è incompatibile con il Bando straordinario affitti, ma le somme eventualmente erogate in base alla misura eccezionale(e quindi riguardanti 3 sole mensilità del 2020) saranno decurtate, nel 2021, dall’importo eventualmente assegnato in base al bando ordinario (che prende in esame 12 mensilità).

Per accedere al contributo, che non potrà essere liquidato prima dei primi mesi dell’anno 2021, (previa consegna entro il 15/1/2021 delle ricevute, bonifici o comunque validi giustificativi da cui risulta il pagamento dei canoni di locazione per i mesi dell’anno 2020) è necessario corredare l’istanza con il contratto registrato e le ricevute di pagamento in possesso alla data della domanda, indicando il protocollo INPS dell’ISEE o della DSU.

Il contributo sarà erogato fino ad esaurimento delle somme liquidate dalla Regione Toscana.

Il termine per presentare l’istanza è il 30/6/2020 – ore 13.00.

L’ufficio servizi sociali è a completa disposizione per ogni chiarimento.

Dott.ssa Martina Franceschini 0565/967646-967611

m.franceschini@comune.capoliveri.li.it

A titolo informativo, ritenendo di rispondere a quesiti di molti cittadini, indichiamo la differenza tra ISEE, ISE e DSU:

ISE e ISEE sembrano documenti simili se non per il fatto che l’ISE è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare. Questo parametro scaturisce dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare ed immobiliare di tutto il nucleo familiare. L’ISEE scaturisce invece dal rapporto tra l’ISE e il numero dei componenti del nucleo familiare in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.

La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare con la quale si ottiene l’indicatore ISEE per la richiesta di prestazioni sociali agevolate e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.

La DSU può essere presentata a un Centro di Assistenza Fiscale oppure online all’INPS attraverso il servizio dedicato.

I dati contenuti nella DSU sono in parte auto dichiarati (come i dati anagrafici e i beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione) e in parte acquisiti dall’Agenzia delle Entrate (reddito complessivo ai fini IRPEF) e da INPS (trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari, erogati dall’INPS per ragioni diverse dalla condizione di disabilità e non rientranti nel reddito complessivo ai fini IRPEF).

Per le informazioni auto dichiarate, il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato.

L’ISEE viene utilizzato dagli Enti Locali per l’accesso alle prestazioni sociali agevolate.


Bando e Domanda