Una festa dedicata ai bambini e alle tradizioni più antiche del nostro Paese e del mondo è quella in programma per giovedì 31 ottobre a Capoliveri.
Con l’organizzazione di Comune di Capoliveri, Pro Loco Capoliveri e liberi cittadini arriva “Dolcetto o Scherzetto” una giornata dedicata alla vigilia di Ognissanti, andando alla riscoperta della cultura popolare italiana da nord a sud, talvolta dimenticata.
Ripercorrendo le tradizioni regionali italiane si scoprirà, infatti, la vera origine della più conosciuta Festa di Halloween (celtica), ovvero “All Hallows’ eve”, nient’altro che la Vigilia di tutti i Santi che già anticamente si festeggiava in molte aree geografiche italiane come il Friuli, il Veneto, la Valle d’Aosta, la Sicilia, la Sardegna.
La festa era conosciuta con tanti nomi diversi a seconda delle località Fiesta dalis Muars”, o ancora “Is Animeddas”, “Is Panixeddas” e così via. Una festa, quella della vigilia di Ognissanti che nasce dal forte legame con la vita agricola e con il passaggio dall’estate all’autunno che veniva sancito, in Italia come nel resto d’Europa, proprio con il 31 di ottobre.
Anche in Italia e non solo nella tradizione celtica dunque, si vegliava nella notte del 31 ottobre tutti riuniti intorno al fuoco attendendo la visita dei cari defunti per i quali era un rituale lasciare la tavola imbandita tutta la notte: si preparavano piccoli dolci con castagne e frutta secca, si accendevano lampade a olio e si intagliavano le zucche, frutto di questo periodo dell’anno.
A Capoliveri il 31 ottobre si festeggerà dunque la Vigilia di tutti i Santi, tutti insieme con dolcetti, laboratori per bambini con intaglio e decorazione delle zucche e laboratorio della carta, truccabimbi e molto altro ancora.
L’appuntamento con Dolcetto o Scherzetto è per giovedì 31 ottobre a partire dalle ore 16,30 nella piazza di Capoliveri